Le indagini sulla capacità del tuo futuro cliente  di onorari gli impegni costano meno di quello che pensi. Sicuramente molto meno delle spese di recupero del credito e delle eventuali perdite. 

Con una spesa contenuta potrai sapere se il tuo potenziale cliente ha in corso pignoramenti, protesti, ecc.

Possiamo indicarti come ottenere questi importanti servizi e come gestirli.

Studiamo con te i modelli di contratto "personalizzati" da utilizzare regolarmente

L'arcaica "stretta di mano" oggi purtroppo vale poco. 

Fai firmare al tuo cliente un contratto che, oltre a vincolarlo maggiormente, darà la prova scritta per ottenere un eventuale decreto ingiuntivo subito esecutivo, quindi già pronto per il pignoramento. 

Fondamentale prevedere il pagamento di acconti e somme per lo "stato avanzamento lavori" con precise scadenze di pagamento, ma anche clausole di risoluzione espressa del contratto, pagamento di penali in caso di ritardo, il Tribunale competente, ecc. Considera anche eventuali procedure arbitrali, magari più costose, ma in grado di risolvere la controversia senza attendere i tempi lunghi dei Tribunali.

Il nostro studio può redigere delle lettere standard che l'impresa invierà quasi automaticamente inserendo i dati

Concluso il contratto, l’azienda deve monitorare costantemente  i pagamenti, reagendo senza indugio ad eventuali ritardi con una/due lettere di sollecito, a seconda della modalità ritenuta "proporzionata" al cliente: 

- una prima lettera in cui si evidenza in modo informale il mancato pagamento, invitando comunque alla regolarizzazione entro 7 giorni; 

- una seconda lettera con la quale si concedono ulteriori termini per il pagamento, pena l’incarico allo studio legale.

Se non è avvenuto il pagamento nei tempi concessi indicati al punto precedente, invia la segnalazione al nostro studio legale per avere un preventivo chiaro e "senza sorprese finali".

A quel punto, lo Studio Legale provvede all’esame della posizione e quindi a:

- inviare una lettera di diffida concedendo termine di 8 giorni per il pagamento, addebitando al debitore spese legali ed interessi commerciali ai sensi del D.Lgs. n. 231/2002;  

- aggiornare l'analisi della “solvibilità” del debitore, per verificare l’esistenza di procedure concorsuali, pignoramenti, protesti ed altre eventi negativi;  

- in caso di persistenza del debito, depositare il ricorso per decreto ingiuntivo e nel caso procedere con le esecuzioni.